Lasciamo le coordinate del punto di partenza dell'articolo:
44.460906, 8.666322
(Copia e incolla nella ricerca di Google Maps)

In questo articolo proponiamo una delle escursioni più belle di tutta la Liguria, ma per farla senza aver problemi è necessario indossare scarponi alti ed esser vestiti a dovere, perché spesso in questa zona il gelido vento invernale soffia con violenza. 
Se volete aumentare la vostra sicurezza, oltre ai bastoncini portate anche dei ramponcini da ghiaccio. 

Il Parco del Beigua è bellissimo in tutte le stagioni, ognuna delle quali restituirà al visitatore diversi colori, sensazioni e profumi, ma forse in quella invernale ha quel qualcosa in più che difficilmente troverete in qualsiasi altro posto. 

Una volta lasciata la macchina nel parcheggio vicino al ristorante “La Nuvola sul mare” al passo del Faiallo, siamo entrati nel bosco ed abbiamo proseguito seguendo le indicazioni per il monte Argentea. 

Ad un certo punto il bosco ha lasciato lo spazio ad una vasta prateria, usata in estate per il pascolo delle mandrie. 

Una volta in cima alla collinetta, il sentiero si fa strada in un dolce pianoro ricoperto di galaverna dalle forme più strane. Siamo infine arrivati al rifugio ed al monte Argentea, dove la vista sulla costa ligure e sul mare era da sogno. 

Per ritornare alla macchina e chiudere l’anello abbiamo preso l’Alta via dei monti liguri, che prosegue lungo la linea di cresta e tocca il Monte Reixa, da cui si gode di un’ottima vista su Genova ed il suo porto, ed è il punto dove la catena delle Alpi (ricordiamo che il Beigua appartiene geologicamente alle Alpi) è più vicina al mare. 

Camminare sui sentieri innevati con vista mare dopo un’abbondante nevicata è davvero appagante: sotto un cielo completamente blu, immersi in prati e boschi ricoperti dalla neve dove regna il silenzio, il tempo pare fermarsi ed il cuore sembrare più leggero, mentre ci dimentichiamo per un attimo dei pensieri e dei problemi della nostra esistenza. 

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