Garfagnana, un tuffo nel medioevo
Garfagnana, un tuffo nel medioevo
La Garfagnana è una terra capace di stregare, sospesa tra le Alpi Apuane ed il parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, con il fiume Serchio che bagna paesaggi dove il tempo sembra essersi fermato.
I suoi bellissimi ed antichi borghi, molti dei quali ancora ben conservati con i bastioni e le cinta murarie, offrono al visitatore degli scorci che saranno difficili da dimenticare.
In questa terra, un tempo infestata da briganti combattuti anche dal famoso Ludovico Ariosto, abbiamo trovato un’atmosfera amichevole, dove gustare dei fantastici piatti in cui la tradizione era di casa.
Qui c’è sempre qualcosa da vedere durante tutto l’anno: ogni località attigua al Serchio merita una visita, come Castiglione, Castelnuovo e Barga, mentre se volete concedervi un momento di relax abbandonandovi nell’acqua termale vi consigliamo “caldamente” i Bagni Di Lucca, dove i boschi appenninici sono dietro l’angolo; se vi piace la montagna avrete l’imbarazzo della scelta, sia muovendovi in un selvaggio Appennino dove è tornato il lupo, sia compiendo escursioni tra le rosicchiate Apuane, dove è possibile visitare le celebri cave di marmo.
Un’altra bellissima esperienza da vivere in questa terra è la visita alla famosa Grotta del Vento, con le sue mastodontiche formazioni di stalattiti e stalagmiti, mentre se vorrete camminare su un antico ponte medievale, il ponte della Maddalena (o del Diavolo) del XII secolo è quello che fa per voi.
Si narra che questo magnifico ponte a dorso d’asino, un tempo usato dai pellegrini, fu costruito da San Giuliano.
Egli fece un patto con il diavolo per riuscire a completarlo, promettendogli l’anima del primo vivente che lo avesse percorso. Una volta terminato il ponte, tuttavia, San Giuliano vi lanciò sopra un pezzo di focaccia che attirò le attenzioni di un cane. L’animale fu il primo a percorrere il ponte, e con quest’astuzia il santo riuscì a beffare il diavolo.
La Garfagnana è stata una sorpresa, un piacevole tuffo nella storia medievale, e l’abbiamo scoperta per caso dopo aver visitato il Museo Leonardiano a Vinci, affascinante città natale di Leonardo da Vinci, uno dei pochi geni assoluti che l’umanità abbia mai conosciuto.