Il respiro della foresta

IL RESPIRO DELLA FORESTA

Il respiro della foresta

Con questo articolo vogliamo raccontarvi il motivo che ci fatto scegliere la Gomera come meta delle vacanze natalizie 2022-2023, ovvero il Parco Nazionale del Garajonay. (sito ufficiale)

Mappa del parco in formato .pdf

E' un gioiello unico, testimonianza vivente di un passato antico di milioni di anni, quando le foreste di laurisilva (piante simili all’alloro) ricoprivano una buona porzione della superficie della Terra.

Gli scenografici panorami che si aprono dai vari punti di osservazione del parco del Garajonay.
Gli scenografici panorami che si aprono dai vari punti di osservazione del parco del Garajonay.

Questo particolare tipo di foresta, che ha bisogno di temperature tardo-primaverili e di molta umidità, è via via scomparso dal nostro pianeta durante tutto il Cenozoico, glaciazione dopo glaciazione, fino ad essere confinato in pochissime aree del pianeta.

La fitta foresta di Laurisilva, foreste primordiali che un tempo ricoprivano gran parte del pianeta.
La fitta foresta di Laurisilva, foreste primordiali che un tempo ricoprivano gran parte del pianeta.
Il muschio è il padrone del sottobosco di questa foresta umida.
Il muschio è il padrone del sottobosco di questa foresta umida.

Una di queste lussureggianti aree si trova proprio nel cuore di quest’isola, dove le condizioni climatiche sono ancora quelle ottimali.

I numerosi sentieri che attraversano i 4000 ettari di parco protetto, patrimonio UNESCO dell’umanità, regalano un’atmosfera primordiale.

La zona più esterna del parco, percorribile anche in automobile, presenta moltissimi punti panoramici dove la vista spazia tra guglie rocciose e pendii scoscesi, perdendosi nell’oceano (nebbia permettendo).

La nebbia e le nuvole basse regalano al parco del Garajonay un aspetto misterioso ed affascinante.
La nebbia e le nuvole basse regalano al parco del Garajonay un aspetto misterioso ed affascinante.

Tre su tutti:

Mirador de los Roques

Mirador del Morro de Agando

Alto del Garajonay (il punto più alto dell’isola)

A fine articolo trovate una foto dei percorsi del parco!

Come sempre vi consigliamo di scegliere il percorso in base al meteo e al vostro livello di preparazione fisica, ma considerate che i tempi indicati sono molto abbondanti.

Gli ombrosi sentieri che attraversano il parco del Garajonay.
Gli ombrosi sentieri che attraversano il parco del Garajonay.

Noi abbiamo percorso il sentiero 18, da fare in una giornata dedicata, che ci ha consentito di attraversare buona parte del parco: parte dal parcheggio denominato Pajarito, sale nel fitto bosco di laurisilva, raggiunge un piccolo eremo ombroso, tocca la zona rurale di El Cedro e sfiora alcuni punti di osservazione proposti nel paragrafo più in alto.

L'eremita di Lourdes, piccolo edificio avvolto dalla foresta del Garajonay.
L'eremita di Lourdes, piccolo edificio avvolto dalla foresta del Garajonay.
In attesa di qualche briciola di pane.
In attesa di qualche briciola di pane.

Ps:

Merita una visita anche l’area dei Pinar de Argumame (pini canari), dove sentirete il fruscio dei rami che danzano nel vento!

I pini canari di Pinar de Argumame.
I pini canari di Pinar de Argumame.
La danza nel vento dei pini canari, alti più di 40 metri.
La danza nel vento dei pini canari, alti più di 40 metri.

Siamo giunti a fine articolo! Se vi fa piacere o se avete domande, lasciate un commento qui sotto.

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