Lasciamo le coordinate del punto di partenza dell'articolo:
44.183227, 8.403672
(Copia e incolla nella ricerca di Google Maps)

Info utili: 
Noi abbiamo scelto Varigotti come punto di partenza di questo trekking, in alternativa è possibile partire anche da Noli. 
Unico neo, il parcheggio: arrivate presto oppure scegliete dei giorni feriali!
Il percorso non è ad anello, per cui conviene ritornare dalla strada dell’andata, in alternativa c’è un servizio di bus di linea che viaggia avanti ed indietro (controllate bene giorni ed orari).
Sconsigliamo caldamente di percorrere a piedi l’Aurelia, poiché in quel tratto è sprovvista di marciapiedi.
Durante il percorso, che sconsigliamo di farlo d’estate per il troppo caldo, non sono presenti fonti d’acqua, per cui non arrivate impreparati.

Sicuramente molti secoli fa queste parole avrebbero generato il panico tra la popolazione locale, poiché la cosiddetta baia dei Saraceni era il punto di approdo dal quale i pirati compivano saccheggi e razzie. L’unica cosa che all’epoca si poteva fare era scappare nell’entroterra verso luoghi più sicuri.

Oggigiorno le uniche cose rimaste uguali ad allora sono le bellissime spiagge e la linea di costa frastagliata bagnata dal mare turchese, ben visibile dalle falesie su cui è tracciato il percorso che proponiamo in questo articolo, percorribile praticamente tutto l’anno (tranne nel periodo estivo): stiamo parlando del sentiero del Pellegrino, uno dei trekking più belli di tutta la riviera di ponente dove, immersi nel profumo degli arbusti della macchia mediterranea, vi fermerete spesso per scattare fotografie in ogni punto del panoramico percorso ammirando la spiaggia del Malpasso e la Baia dei Saraceni. 

Da Varigotti si prende il sentiero in pietra in Via Strada Vecchia, che dal cartello delle indicazioni sale abbastanza ripido verso la piccola chiesa di san Lorenzo del XIII secolo, circondata da campi coltivati ad ulivo. 

Quando si arriva in cima, la vista spazia sulla baia dei Saraceni e Punta Crena, inconfondibile per la torre posta sulla sua sommità. 

Da questo momento il percorso si fa quasi pianeggiante ed entra nella macchia mediterranea, da cui sarà possibile camminare lungo il sentiero panoramico che costeggia la falesia e conduce prima alla Torre delle Streghe, e successivamente al Semaforo di Capo 

Noli, con un bellissimo scorcio da cui si vede la piccola cittadina di Noli e la curvilinea linea di costa, dove l’Aurelia pare somigliare al letto di un fiume. 

Continuando il sentiero si comincia a scendere verso il mare, e poco dopo si raggiunge il bivio da cui parte il tratto per raggiungere la suggestiva grotta dei Falsari, una cavità rocciosa da cui si gode un’impareggiabile vista del mare.

Il percorso termina a Noli, dove si potrà prendere il bus che percorre l’Aurelia in direzione di Varigotti.

Siamo giunti a fine articolo! Se vi fa piacere o se avete domande, lasciate un commento qui sotto.