Lunghezza percorso:
Stazione di Genova Borzoli
Ex abbazia di Cassinelle
10 Km
650 mt
Escursionistica
Si
Novembre
L’ex abbazia è circondata da una quasi
impenetrabile boscaglia, dove non si potranno non notare i succulenti corbezzoli.
L'EX ABBAZIA DI CASSINELLE
Lunghezza percorso: 10 km.
Periodo escursione: novembre
L’ex abbazia di Cassinelle
Lasciamo le coordinate del punto di partenza dell'articolo:
44.434601, 8.867006
(Copia e incolla nella ricerca di Google Maps)
Info utili:
In alcuni punti il sentiero è impervio, quindi consigliamo di affrontarlo con abbigliamento adeguato.
Lungo il percorso non ci sono sorgenti/fonti di acqua potabile: munitevi di scorte d’acqua sufficienti.
Durante il tragitto la copertura telefonica è buona.
Nel periodo autunnale, per i più golosi, è possibile assaggiare il corbezzolo.
Era da molto tempo che stavamo cercando i ruderi dell’abbazia di Cassinelle, ma a causa dell’abbandono e dell’avanzare del tempo erano diventati pressoché impossibili da individuare.
Se oggi possiamo raggiungerli con un trekking è per merito dei volontari dell’A.S.D. del Monte Gazzo Outdoor, che grazie ad un meticoloso recupero avvenuto nel 2020 hanno ripulito la zona dell’abbazia ed i sentieri che portano ad essa.
Noi abbiamo scelto Sestri Ponente come punto di partenza, ma per chi non è della zona consigliamo di iniziare la gira dalla stazione ferroviaria di Genova Borzoli (adiacente ad un ampio parcheggio in via Giuseppe Saracco).
Lasciata la stazione occorre svoltare a sinistra in via monte Sleme, costeggiare l’antica chiesa medievale di Santo Stefano in Borzoli e proseguire in via Rivassa, in una strada asfaltata che si trasforma in sentiero, guada un piccolo rio e sbuca in via vico Superiore Priano.
A questo punto bisogna continuare in via S. Rocco di Borzoli ed arrivare ad un piccolo spiazzo cementato dove inizia il sentiero che si fa strada tra la macchia mediterranea (purtroppo parzialmente bruciata dopo un brutto incendio avvenuto nel luglio del 2022), da cui si potrà vedere in modo molto evidente il monte Gazzo scavato da secoli di incessante attività estrattiva.
Una volta arrivati ad un traliccio verde dell’alta tensione, si svolta a sinistra seguendo le indicazioni del piccolo cartello in legno recante le indicazioni per “Cassinelle”.
La parte successiva è quella più impegnativa di tutto il tracciato. È costituita da un sentiero stretto ed in parte franato, che percorre a mezza costa la sinistra orografica del rio Cassinelle e raggiunge l’ex abbazia, circondato da una quasi impenetrabile boscaglia dove non si potranno non notare i succulenti corbezzoli nella stagione autunnale.
I resti dell’abbazia sono molto suggestivi, soprattutto quando si entra nella cripta abbandonata sotto all’eremo (fare molta attenzione per il rischio crolli!), dove sono ancora visibili il piccolo altare frontale ed i resti dei mosaici delle croci sul pavimento.
Approfondimento:
Il ricordo di un tempo
Per continuare l’anello bisogna seguire il sentiero che sale fino al monte Teiolo, punto di massima quota altimetrica della gita, e successivamente proseguire verso il Bric dei Corvi.
In questo tratto il sentiero è molto facile, panoramico ed adatto a tutti. Questo cammina tra bassi arbusti e prati, costeggia la strada che arriva da Scarpino ed infine scende ritornando al traliccio dove c’erano le indicazioni per l’abbazia.
Cartina dell'escursione
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