Lunghezza percorso:
malga Vallepiana
rif. monte Aiona
10 Km
500 mt
Escursionistico
No
Ottobre
Qui i colori autunnali sono così pieni di sfumature che capiterà spesso di fermarsi e ammirare
FOLIAGE IN VAL D'AVETO
Lunghezza percorso: 10 km.
Periodo escursione: ottobre
Foliage in Val d’Aveto
Lasciamo le coordinate del punto di partenza dell'articolo:
44.448413, 9.445969
(Copia e incolla nella ricerca di Google Maps)
Info utili:
I sentieri sono ben segnati, e non presentano particolari difficoltà.
Presso la malga Vallepiana ci sono dei cani pastore che proteggono le mandrie e i greggi. Camminando sulla strada della ex cava sentirete qualche abbaio d’avviso: per la vostra sicurezza tenetevi a debita distanza (come recita un cartello posto all’inizio del percorso).
In autunno potreste incontrare giornate molto piovose e fredde; per questo motivo consigliamo come sempre di avere nello zaino tutto il necessario ed indossare scarpe da trekking impermeabili.
La val d’Aveto è rinomatissima per i porcini, che tuttavia si possono raccogliere solo se muniti di tessera speciale e rispettando le norme vigenti.
Descrizione
Abbiamo scelto di avventurarci in val d’Aveto iniziando il percorso dalla malga Vallepiana, è possibile partire anche dalla malga Zanoni: i due sentieri sono praticamente paralleli.
Dopo aver parcheggiato l’automobile si rimane sulla carrozzabile che conduce ad una cava abbandonata. Questo è il punto in cui bisogna prestare un po’ più attenzione perché si attraversano i pascoli della malga, presidiati solitamente da cani pastori.
Una volta arrivati alla cava si imbocca il sentiero di destra, con i prati che lasciano il posto ad una splendida pineta.
Dalla pineta si giunge fino al passo della Scaletta, dopodiché si prosegue a sinistra, dove si entra in un bosco. Qui i colori autunnali sono così pieni di sfumature che capiterà spesso di fermarsi e fotografare il sottobosco ricoperto da tappeti di foglie, talvolta punteggiati da funghi.
Il sentiero attraversa una meravigliosa faggeta che conduce fino al passo dei Porciletti, da cui si seguono le indicazioni per il rifugio Aiona.
Dopo aver attraversato il silenzioso bosco siamo arrivati al rifugio, che fortunatamente era ancora aperto. Dato il rigido tempo autunnale siamo entrati e ci siamo riscaldati un pò davanti al camino, gustando una gustosa fetta di torta.
Una volta rifocillati e riscaldati, ci siamo rimessi in cammino. Abbiamo attraversato la località Pratomollo che, essendo una torbiera, ha un nome che si addice alla perfezione.
Da qui siamo scesi fino ad incrociare il giro ad anello delle malghe Zanoni e Vallepiana, ed infine siamo ritornati sul sentiero percorso all’andata.
Cartina dell'escursione.
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